Acireale apre la stagione estiva degli eventi con la mostra di “Arte Visiva” in Piazza Duomo

E’ ripARTita proprio dall’arte della pittura e della fotografia, l’anima artistica dell’estate acese, all’insegna del colore, delle emozioni e dei giochi di luce che il vernissage di Arte Visiva, inaugurato venerdì 17 luglio alle 18.30 in piazza Duomo, ha voluto regalare alla città di Acireale che desidera rinascere dopo un’oscura e gravosa parentesi di vita qual è stata quella appena trascorsa a motivo della pandemia.

Questo a che il sentimento esternato dal sindaco Stefano Alì, dall’Assessore Fabio Manciagli e da tutti gli ospiti presenti che hanno aperto la serata. Promotore dell’evento il marchio d’arte Charm Of Art, nato solo pochi anni fa ma già molto conosciuto e impegnatissimo in diverse manifestazioni su tutto il territorio nazionale – come ci ha spiegato Santo Cicirò, fondatore del marchio. “Sotto l’impulso e la passione artistica di un fotografo e di un pittore, è nata, infatti, l’idea di un marchio, tutto siciliano, che vuol impegnarsi a promuovere l’arte non solo qui in Italia ma anche all’estero, offrendo importanti occasioni di crescita a giovani artisti attraverso mostre, collettive e personali, servizi fotografici e eventi artistici di vario genere a cui prestano preziosa collaborazione diverse associazioni culturali, come in questa occasione hanno fatto Viva Voce, l’associazione K-diem e “I love Etna &…”.

Nell’autorevole cornice barocca di piazza Duomo e graziati dal tempo che recentemente è stato avverso, sono stati molti gli artisti locali che hanno aderito alla manifestazione esponendo due opere per ciascuno, sia che si trattassero di opere di pittura, di notevole fattura – come ha sottolineato il critico d’arte Rita Nicotra – e di forte intensità espressiva ed interpretativa ma anche fotografie capaci di cogliere attimi significativi e di mostrare l’essenza dei soggetti scelti, rivelando la disposizione d’animo ed il temperamento dell’autore ma offrendosi, al contempo, all’interpretazione soggettiva dello spettatore.

Non è mai semplice percepire le stimolazioni che gli artisti vogliono comunicare al pubblico – ha spiegato ancora la Nicotra – ma sono certa che con i loro lavori ci aiuteranno a riflettere e ci permetteranno di entrare nel loro incantevole mondo cosicché queste stesse opere acquistino insegnamenti indelebili.

Nonostante l’insperata assenza del Maestro Pietro Alessandro Trovato, dovuta per il sopraggiungere di problemi personali, la serata è stata arricchita comunque dal contributo del fratello, Marcello Trovato, esperto della comunicazione, direttore della fotografia e regista, volto ormai noto alla cittadina acese per i molti progetti culturali con essa condivisi. Il regista ha espresso tutta la sua gioia nel vedere la cittadinanza molto partecipe, segno, questo, di vita e di speranza necessario dopo il silenzio ed il vuoto percepito, in tempo emergenza sanitaria, quando lui stesso, andando in giro per fare qualche scatto, si è imbattuto in un forte un senso d’angoscia che quel silenzio assordante provocava. Da questo momento in avanti l’arte, in ogni sua forma, vuol esser più che mai per la città di Acireale promotrice di rinascita.

Soddisfatti gli artisti, di cui vengono riportati di seguito i nomi, hanno ricevuto dal sindaco Alì una targa ricordo dell’evento: Alfina Castorina, Alfo Lando, Anna Cinzia D’Alessandro, Anna Spinelli, Aurora Motta, Carmen Panettiere, Chiara Coniglione, Concetta Lorenti, Domenico Micalizzi, Emanuela Coniglione, Emanuele Oranges, Francesco Musmarra, Gianni Pennisi, Giò Giusa, Giusy Zuccarello, Graziella Cannatà, Katya Marchese, Mary Macchi, Massimo Tamajo, Melita Ricceri, Nunzio Patanè, Pina Russo, Rocco Bertè, Serena Lauricella, Simona Impellizzeri, Stefano Ferlito, Vera Pagano.

Cristiana Zingarino

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