Alle Ciminiere di Catania dal 27 Luglio la mostra delle illusioni
Dal 27 luglio alle Ciminiere di Catania una mostra sulle illusioni, un invito, forse un monito, a coniugare fantasia e razionalità.
L’esposizione sembra ricordarci quanto Il confine fra ciò che sembra e ciò che è sia davvero labile. Spesso, se non sempre.
Il percorso invita a riflettere sui meccanismi che governano il nostro cervello, fra prassinoscopio ed ombre cinesi, una macchina psicodelica che gioca sul filo del rasoio, indulgendo fra giochi prospettici e distorsioni visive.
Diversi gli esempi di studi psicologici o di notorie immagini che stimolano gli emisferi, fino a confonderci. Alla mostra si gioca con il corpo per sperimentare la leggerezza di un momento di totale evasione, si riflette sulle potenzialità della mente e su quanto spesso si diano per scontate cose solamente supposte. Molti automatismi o percezioni guidate dovrebbero indurci a fermarci e a mettere in discussione l’ovvio.
Dopo una visita alla sala per l’accesso alla realtà aumentata, il senso di estraniazione è forte, ma la lezione che questa visita sembra regalarci è che nessuno può sentirsi in assoluto padrone della realtà; il senso di dissolvenza del reale nel virtuale è la ciliegina sulla torta che sradica ogni nostra finta certezza e ci proietta verso il sublime stato di chi crede di sapere e che invece si scopre neofita ed ignorante. Alla scoperta, dunque, di un possibile altrimenti che siamo invitati ad immaginare.
