Basta a tutto questo rilievo conferito senza merito alcuno ai mezzibusti dei mass media

Dobbiamo fare lo sforzo necessario per uscire dai cliché del politicamente corretto, in modo da liberarci delle molte catene invisibili che ci legano a principi non dimostrati ma instillati dai mass media come imperativi categorici. Già, un lavoro che ha richiesto generazioni e la piena complicità dei mass media: contro la democrazia, per favorire le minoranze al potere come élite disposte strategicamente in modo da organizzare un presidio permanente. Il trucco delle mode. Non diamo mai niente per scontato e andiamo sempre a fondo: garantisco che quei mascalzoni sono in affanno appena facciamo sul serio. Di fronte alla verità soltanto pochi hanno il coraggio di accettare l’errore, i più si abbandonano a un delirio psicotico. La sedicente Sinistra incarna la catastrofe con una deriva assoluta, che è politica, fisica, morale e mentale. Mi convinco che i socialdemocratici nella società moderna hanno preso il posto dei Farisei, dimostrando di essere i peggiori.
Aggiungo in questa sede che in Italia si assiste ancora al fenomeno degradante della cecità ideologica, un fenomeno marcatamente cattocomunista tale da far dipendere la realtà dal dogma. Anche a sinistra ci sono tanti pessimi marxisti, poiché il marxismo è scientifico e quindi dovrebbe basarsi sul principio di realtà e sulla Fisica. Mi ricorda il racconto della Piramidologia: si scoprirono ostinati ricercatori con attrezzi idonei mentre alteravano tratti delle piramidi perché concordassero con le loro previsioni.
In sostanza, preparatevi alla botta, il peggio deve ancora arrivare.
Un aspetto cruciale della società dello spettacolo su cui fonda la cultura neocon è il rilievo conferito senza merito alcuno ai mezzibusti dei mass media: forti della audience, si impongono come se le opinioni della gente dipendessero principalmente da loro. Una sinergia diabolica che si impone per la consuetudine, ma non ha altra logica che quella di qualunque sistema mafioso: i mass media vendono la pubblicità e i loro servigi alle classi che comandano, contro il consenso delle masse; i mezzibusti della TV sono blanditi a suon di milioni, indifferentemente dalle loro qualifiche e competenze. L’audience è sostanzialmente una merce. Basta, siamo stufi di essere presi in giro da nullità come Fazio e promuovere una ondata di comici dopo l’altra: che provino a spiegare in altro modo i contratti stratosferici dei satrapi nella categoria, mentre risparmiamo su tutto e mancano i posti letto. E il Papa, prima di elogiare Fazio, paghi lui per primo le tasse.
Col Sovranismo il popolo si sveglia da un sonno anestetico in cui ingurgitava di tutto, un autentico sistema in cui delle minoranze organizzatissime si imponevano alla intera popolazione con la complicità della informazione. E mi rammarica sempre più di essere vissuto per forza nella favola di Re Nudo. La socialdemocrazia e i benpensanti, la sedicente Sinistra, sono neocon integrali e pendono dalla cricca di Bruxelles, da Soros, da Francesco “Antipapa”: sono i nuovi Farisei e confido che non superino questa crisi. Anche se sarà durissimo sradicare dal corpo sano della Nazione le loro innumerevoli metastasi.