FEDE E VOCAZIONE A SANTA BARBARA

20° RECITAL DI POESIA PER RICORDARE ANGELINO CUNSOLO

Santa Barbara V.M. Patrona di Paternò venerata in tutto il mondo, viene festeggiata a culto religioso il giorno 4 dicembre di ogni anno. Quest’anno molte attività tradizionali che ruotano attorno alla Santa sono state oscurate a causa della pandemia da coronavirus per evitare assembramenti, possibile condizione di contagi, tra tante un recital di poesia in onore a Santa Barbara giunta alla 20° edizione, ideata e organizzata dal devoto giornalista Prof. Angelino Cunsolo, il quale venuto a mancare due anni fa, continua la vocazione e l’eredità morale il figlio Dr. Rosario Cunsolo e tutta la famiglia, (moglie sorelle e mamma).


Il Prof. Angelino Cunsolo nasce a Biancavilla il 7 febbraio 1928 alla veneranda età di 92 anni, a 10 anni si trasferì coi genitori a Paternò, la quale divenne Patria Elettiva, da dilettante letterario seguendo il fratello, giornalista e scrittore, passa come giornalista a “La Sicilia” collaborando per circa 30 anni. Stanco di scrivere ciò che le veniva chiesto decise riappropriarsi della sua libertà, scrivere secondo coscienza e così fonda il suo giornale “La Gazzetta Dell’Etna” che lo tiene in vita per ben 25 anni. Inizia da solo e con pochi amici, ma ben presto divenne protagonista delle notizie di turno, uno dei giornali più letti di tutto il territorio Etneo, si dedica a ricerche storiche a rispolverare personaggi che hanno dato lustro alla città di Paternò e d’intorni, ai borghi dimenticati tra cui Ragalna, alla politica e varie indagini sorprendenti per il rigore e la precisione inusitata, in questo campo egli acquisterà una competenza che non ha eguali, non trascurando mai alle composizioni liriche dedicate a Santa Barbara.


Non è mai stato ricco di denaro, ma di cultura “Si”, Egli infatti, oltre alla sua carriera da docente in matematica e fisica, si dedicò ai fatti più salienti di Paternò.
Ad Angelino mai, la sera la ricorrenza di festa, venne meno il sogno di scrivere le liriche dedicate a Santa Barbaruzza e per ben 18 edizioni alla festività Santa Barbara riusciva a coinvolgere decine di poeti (circa 30-50) i quali ognuno scriveva la sua poesia e la recitava in chiesa col supporto del parroco pro tempore, in ultimo don Salvatore Magrì. In quei giorni la stampa dedicava molto spazio alla pubblicazione dell’evento religioso, “Recital di Poesie” e soprattutto alle motivazione delle stesse, dalle preghiere, ringraziamenti o richieste di grazia. Ci sentiamo in dovere di ribadire ogni ben fatto del Prof. Consolo, lo ricordiamo per la sua contagiosa vocazione alla famiglia, testimone di moltissimi eventi culturali, storici e dell’Arte, pubblicati nel suo giornale “La Gazzetta dell’Etna” per il suo amore alla città di Paternò, uomo di cultura e soprattutto un amico.

E’ altrettanto Bello, proprio quest’anno che non si è potuto celebrare la solita cerimonia tra noi poeti, ricevere in omaggio un libretto offerto dalla famiglia Cunsolo, una collezione di poesie scritte dal Prof. Angelino Consolo dedicate a santa Barbara.

Carmelo Santangelo

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