Quelli che restano a Sud: quarantenni produttori di spumanti

Tra coloro che hanno il coraggio di restare al Sud c’è una classe di quarantenni determinati a fare impresa intorno alle naturali potenzialità dell’Isola. Sono i produttori di spumanti dell’Etna. Per un giorno – domenica 15 dicembre – si sono dati appuntamento in Città, al Palazzo Biscari di Catania, per farvi gustare la “ricchezza” custodita dai vigneti della Montagna.

Tra un assaggio di vino e una degustazione di cibo, finirete per guardare l’Isola sotto una luce nuova. Certo, non ci si può improvvisare imprenditori, ma se con la stessa determinazione dei nostri produttori di spumanti valorizzassimo quanto la Sicilia offre già in natura, potremmo allora sperare di rallentare la fuga dei più giovani altrove, oltre lo Stretto alla ricerca di un reddito dignitoso a costo di mortificare le conoscenze acquisite nei nostri atenei.

Nove cantine aderenti; dieci chef che interpreteranno il tema del Gattopardo, ovvero “l’evoluzione enogastronomica nelle diverse dominazioni che hanno contrassegnato la storia nostrana”; un argomento da approfondire – “Il valore del territorio nella produzione degli spumanti” – insieme al presidente siciliano di Fondazione Italiana Sommelier, Paolo Di Caro, e allo champagne specialist Manlio Giustiniani.

Ricordate di prenotare le degustazioni al sito www.spumantidelletna.it.