Something extraordinary: il Taormina Burlesque Festival si svolge a Catania

Trixie Minx – Photo by Jian Bastille

In via del tutto eccezionale, il Taormina Burlesque Festival quest’anno si svolge a Catania.

Chi apprezza il genere di spettacolo e si trova nei pressi del capoluogo etneo, sappia che il 21 e 22 settembre nella location del Teatro Musco si esibiranno artisti provenienti da ogni parte del mondo; per chi non si è ancora approcciato, ecco l’opportunità offerta dalla manifestazione ideata e prodotta da Roberta Pennisi: due intere serate per conoscere le nuove tendenze del burlesque, interpretate da performers di fama internazionale.

It would be impossible to discuss burlesque in Sicily without mentioning Roberta Pennisi

Oltre alla rappresentazione di bellezza– e non è poco – c’è dell’altro a proposito del Taormina Burlesque Festival.   

L’idea che abbiamo di corporeità ci avvicina o ci allontana dalla logica di mercato mercificante persino le persone. Noi ci riconosciamo nella sfida antropologica dettata da Joseph Aloisius Ratzinger, e con lui dichiariamo “i nostri corpi tutt’altro che materia inerte… Se l’uomo ambisce di essere solamente spirito e vuol rifiutare la carne come un’eredità soltanto animalesca, allora spirito e corpo perdono la loro dignità. E se egli rinnega lo spirito e quindi considera la materia, il corpo, come realtà esclusiva, perde ugualmente la sua grandezza… Lungi dall’opporsi allo spirito, il corpo è il luogo dove lo spirito può abitare… E la famiglia è il luogo dove la teologia del corpo e la teologia dell’amore si intrecciano in una sola carne e in un solo spirito… Allora il corpo non potrà mai essere considerato un mero oggetto; la logica del mercato, altrimenti, avrebbe il sopravvento”.

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