Confini dell’impero Romano in Germania

Uno dei grandi misteri ancora irrisolti della storia dell’Impero romano e’ il perché a un certo punto l’impero decida di spostare il confine delle province della Germania dal fiume Reno al fiume Elba, cioè 400 km più a nord. Gli storici più fantasiosi parlano del fatto che l’imperatore Augusto avesse già in mente diciamo un’idea di Europa. Perché? Unificata la Germania, diciamo che l’Europa era fatta. Se la si ragiona da un punto di vista logico però forse l’idea della conquista intera della Germania serviva fondamentalmente per cercare di assuefare due bisogni fondamentali dell’impero romano.
Il primo è alle mie spalle cioè la grande quantità di legname a disposizione in queste zone; previsto il grande fabbisogno di legno che l’impero aveva…pensiamo solo alle terme.

L’altra era la possibilità di reperire nuovi schiavi.

Sopra la cittadina di coblenza c’è un castello. All’interno del Castello c’è un piccolo museo, lo si può visitare gratuitamente tra le altre cose. In questo museo si racconta la comparsa dell’uomo in queste zone tramite gli scavi archeologici che sono stati fatti nel centro della città e quindi si evince in maniera plateale lo sbalzo tecnologico che abbia in queste zone portato la conquista dell’Impero Romano; un popolo di nomadi che si occupavano principalmente di caccia diventa un popolo di costruttori. E questa zona si riempie di grandi città, perché non bisogna mai dimenticarci che l’Impero Romano Comunque è stato un portatore di civiltà e di tecnologia.

Ci vediamo alla prossima.

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