ACIREALE, SPETTACOLO MUSICALE CON SALVO TROINA – CANTANDO LA STORIA 800 – 900

Salvo Troina

L’Italia dell’800 e del 900 è stata caratterizzata da grandi eventi bellici, nazionali e mondiali, le migrazioni di massa, le invasioni di popoli stranieri, tra cui i Borboni cacciati poi dai garibaldini, quest’ultimi meritevoli di aver fondato l’Unità d’Italia affidata al governo monarchico ed al partito fascista, e infine la Repubblica. Dentro questi due secoli c’è tanta storia da raccontare, eventi che oggi quasi a nessuno più interessa, ma c’è chi ha sperimentato un nuovo metodo di comunicazione, un grande studioso del risorgimento, Maestro in musica Salvo Tronina, il quale, col patrocinio del comune di Acireale assessorato alle Attività Culturali, ha organizzato una conferenza storico/musicale “CANTANDO LA STORIA” canzoni e curiosità dal 1800 al 1950”, è stata fatta in due appuntamenti il 17 e il 18 dicembre alle ore 18 presso la sala delle uniformi del comune di Acireale.

Il relatore M° Salvo Troina, attraverso accurate ricerche, montaggi video e immagini “canta” la storia partendo dalla rivoluzione francese, il congresso di Vienna del 1815, le 3 guerre d’Indipendenza, l’Unità d’Italia del 1861, l’emigrazione, la prima guerra mondiale, l’abissinia, la seconda guerra mondiale, la pace.

Applauditissimi alcuni brani, come quella del Faccetta bianca, in contrapposizione alla famosissima “Faccetta nera”, poiché l’esaltazione della donna abissina, appunto la faccetta nera, favoriva la commistione delle razze, una cosa inaccettabile per Mussolini.

Nella conferenza non mancarono le curiosità da parte di un pubblico colto e interessato, ha rappresentato il Sindaco di Acireale Ing. Stefano Alì, l’Assessore alla cultura Dr. Fabio Mangiagli che alla fine si è complimentato col protagonista dell’evento storico culturale M° Troina per la maestranza con cui ha narrato gli eventi storici in musica.

INTERVISTA al Maestro Salvo Troina

Maestro da dove nasce l’idea di raccontare la storia con le canzoni?  R. “Marcel Proust diceva  “Le canzoni, anche quelle brutte, servono a conservare la memoria del passato, più della musica colta, per quanto sia bella”, quindi sono le canzoni il contorno della nostra vita. Quale maestro di musica e studioso del periodo Risorgimentale, poiché ritengo che la storia è una materia che se raccontata con le parole è noiosa, perché è fatta di parole, fatti veri, luoghi e date. Dopo accurate ricerche storiche attraverso biblioteche, libri e documenti – dice il Maestro Troina – ho ritenuto opportuno, per far conoscere la storia delle nostre radici ai nostri figli e nipoti, mi sono “inventato” questo modo nuovo di recitare (molto piacevole) per raccontarla. Dello stesso genere le altre conferenze che ha curato “ IL REGNO DEI PRIMATI falsi storici e verità nascoste”, “ Bronte 1860, l’illusione della Libertà da Verga a Levi”, “LE DONNE DEL RISORGIMENTO tra fascino, amore e libertà” “FRATELLI DI TAGLI canzoni censurate e stranezze musicali”.

Carmelo Santangelo

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