AL PRESIDENTE D’ITALIA REALE, AUSPICI PER 2024
Noi di Italia Reale del gruppo della Provincia di Catania rappresentati dal delegato Regionale Dr. Filippo Marotta Rizzo, Viviamo questo appuntamento di fine anno 2023 con molto coinvolgimento e anche con un poco di emozione.
Gli auguri che indentiamo rivolgerLe, Sig. Presidente, sono molto intense perché hanno la necessità di guardare insieme con fiducia e speranza al nuovo anno 2024. L’anno appena trascorso, il 2023, l’abbiamo percepito con aspirazione diffusa dei monarchici di essere una comunità solidale.
Le ultime due anni sono state un dramma per gli italiani, la pandemia ha inferto ferite sociale molto profonde, ha provocato disagi per i giovani e per gli anziani. La crisi globale ha provocato l’esclusione sociale, perdite di lavoro e anche fabbriche ed industrie chiuse che ancora oggi stiamo pagando a caro prezzo.
Oggi altre insidie si aggravano sulla popolazione nel mondo: la guerra Russia – Ucraina. Stiamo attraversando un periodo di paure. Dopo la pandemia che ci ha chiusi in casa per ben due anni a leggere soltanto giornali stracolmi di notizie e numeri altissimi di morti e ricoveri in terapia intensiva, provvedimenti d’azzardo del Governo che, (ci stiamo accorgendo ora che è passata la tempesta), hanno ucciso l’economia delle famiglie avendo chiuso fabbriche e posti di lavoro. Altro duro colpo sta subendo la popolazione a causa dei rincari sui generi alimentari di prima necessità, delle tasse all’Erario, al caro prezzo del carburante e della luce, delle assicurazioni e sulla proprietà e in ogni settore. Una società impoverita fuori misura, senza controllo a causa della folle guerra Russia-Ucraina, dalle quali i nostri governi ci hanno resi DIPENDENTI di energia e di generi alimentari. Ho usato la parola FOLLIA, così sono convinto che la guerra, il suo piano di sviluppo è una follia, la distruzione di vite umane e di intere città: E’ follia volersi sviluppare mediante la distruzione di tutta la vita pubblica, la crudele e insensata guerra che rappresenta una sconfitta per tutti noi, perché le spese militari e degli armamenti sono a carico dei cittadini. Ecco le paure che stiamo vivendo, non solo per l’economia ma anche e soprattutto per l’inasprimento di una vittoria a tutti i costi come ha già fatto l’America contro Hiroshima e Nakasaki.
I nostri AUGURI, ringraziamenti e gli auspici, Caro Presidente, Avv. Massimo Mallucci de Mulucci, vanno in questa direzione. Fiduciosi che Ella saprà, come nel passato, trovare la strada per arrivare ai vertici del Governo per dire: ORA BASTA.
Carmelo Santangelo (Ambasciatore dei diritti Umani)