DIARIO PANDEMICO. TOGLITI LA MUSERUOLA ORA, O NON TE LA TOGLIERAI MAI PIU’
Desidero condividere con i miei amici il testo di un messaggio rubato a forza nel web. Son passate due anni e più che ci hanno chiusi in casa con le paure di uscire o di incontrare figli, amici o parenti stretti, conferenze o riti religiosi,….e non è finita.
La pandemia ha reso il governo totalitario e il popolo servile.
Per vivere così, preferisco il virus! E’ il grido di una donna agli inizi della pandemia.
Cattive notizie nel Web: Oggi, il primo giorno in cui abbiamo potuto toglierci la maschera, ho visto in Cattedrale, al chiuso, dove la maggior parte dei parrocchiani teneva la museruola.
E sì: un cristiano non può avere paura della “nostra sorella morte “.
Abbiamo detto ieri che le leggi antisociali rendono i governi totalitari e le persone sottomesse … e questo è il peggio.
Togliti subito la museruola o non te la toglierai mai più e vivrai nel terrore che tu stesso moltiplichi le contaminazioni con la tua convinzione che il virus possa ucciderti anche con la museruola, in autobus, in chiesa, al Bar o al teatro.
E il Vescovo insiste nel suo errore, approfitta del giorno della liberazione per insistere sul fatto che devi mantenere la distanza di sicurezza – l’ho sentito dire anche dal ministro Speranza – bisogna continuare con Green Pass e super Green Pass, le mascherine e anche nella Chiesa perché tutti, anche i più vulnerabili debbano andare all’Eucaristia con la museruola.
L’alto Prelato avrebbe potuto tacere, tanto più che il suo atto del 14 marzo 2020 di chiudere le chiese, lasciando i cattolici senza sacramenti, ha costretto i migliori sacerdoti a operare clandestinamente, è stato alquanto deplorevole, ha privilegiato il patriottismo, calpestando l’onore e la dignità di ogni cattolico. E ora insiste sulla paura.
Oggi come non mai, quella frase pronunciata nell’aprile 2020 da una giovane donna, non so se cristiana o no, si avvera: “per vivere così preferisco il virus”.
Carmelo Santangelo