GLI AUGURI A S.A.R. DON CARLOS FEDINANDO LANZA TANGREDI, PRINCIPE DI CASTIGLIA D’ARAGONA.
Eminenti Dame e Cavalieri dell’Ordine di Santa Teresa de Jesus, con proprie decisioni, anche se in modo virtuale, rivolgere un saluto e fervidi auguri di Natale e Capo d’Anno 2021-22 al nostro Principe che ci guida e ci sostiene in un cammino di fede e di carità in contrapposizione di una società che ha dimenticato i valori umani. Molti gesti o comportamenti anomali, infatti ci appaiono quotidianamente rivolti proprio ad esorcizzare stati latenti di ansia fin quando non si raggiungono stati estremi. L’anno 2021 che ormai abbiamo alle spalle è stato caratterizzato da una svolta sociale, soprattutto per la partita che si sta giocando tra ambiente e natura, un gioco sporco perché, malgrado i secoli che abbiamo alle spalle, le politiche si sono rivelati incapaci della tutela della terra, dell’aria e del mare, causa di diffusione di virus e batteri che attaccano l’uomo e lo distruggono, è questa la scommessa che si sta giocando sul futuro del pianeta terra. E’ negli spazi del sociale, dei servizi pubblici che emergono i disagi a causa dei profitti facile nelle pubbliche amministrazioni, ospedali e aziende municipalizzate e statali. Una vera questione di disuguaglianza dei diritti al cittadino in un’epoca in cui, paradossalmente assistiamo a più morti e meno nascite.
Non possiamo, quindi, immaginare un futuro squallido per i nostri figli e nipoti in cui una trasformazione tocchi soltanto i cittadini di un certo settore, gli ultimi, i senza tetto, i disoccupati, gli ammalati e gli anziani, questi ultimi costretti a vivere con misere pensioni e col dottore al capezzale. Ecco l’obiettivo coinvolgente, non soltanto tra i Cavalieri e Dame, obbedienti alle abitudine di una Santa Venerata in tutto il mondo è privilegiare la carità.
Il decano, Carmelo Santangelo