Grande partecipazione al Gran Galà d’Arte a Taormina
In numerosi hanno partecipato al Gran Galà d’Arte a Taormina, svoltosi nel suggestivo Castello Duchi di Santo Stefano.
L’evento firmato dal fondatore di “Charm of Art” Santo Cicirò, ha coinvolto artisti e visitatori che hanno apprezzato l’atmosfera e la bellezza dei quadri e delle fotografie.
Straordinaria l’overture del Gran Galà con i saluti istituzionali dell’assessore alla cultura Dott.ssa Francesca Gullotta, molto sensibile all’arte visiva , complimentandosi per l’accuratezza dell’allestimento della mostra e la qualità dei lavori artistici.
In molti hanno realizzato le loro opere durante il periodo del lockdown, ispirandosi alle emozioni e alle tensioni che ha generato.
Ancora una volta è l’arte che “salva il mondo”, che con la sua magnificenza purifica la mente e lo spirito dalle negatività della vita.
Straordinari i consigli del Maestro Pietro Alessandro Trovato che da anni si dedica all’insegnamento delle tecniche artistiche sia a ragazzini che ad adulti, perché “l’arte non ha età”.
“L’arte richiede studio- afferma- e solo dopo aver acquisito le tecniche si può sviluppare uno stile personale e libero”.
E alla domanda “come vede l’arte nell’era del digitale?” risponde che sono due mondi diversi, che a volte s’incontrano ma ognuno mantiene caratteristiche e finalità diverse, così come accadde con l’avvento della fotografia, ritenendo che questa avrebbe cambiato il mondo dell’arte.
Invece si è potuto constatare che tutt’oggi rimangono distinte e separate. Il Maestro Carmine Susinni ha invece voluto lanciare un messaggio innovativo.
Proprio perché in un’era sempre più in evoluzione e sempre più improntata al virtuale, ha voluto creare un’opera iperrealista dedicata a Lucio Dalla, la famosa “panchina interattiva” con una cornice virtuale.
È stata presentata all’Expo di Milano nel 2015, anno zero, voluta fortemente da Vittorio Sgarbi ed inserita ne “I Tesori d’Italia”.
Attualmente la panchina in bronzo itinerante si trova a Linguaglossa.
Un esempio di come a volte è la stessa arte che va incontro al progresso dei tempi, mantenendo pur sempre la propria originaria identità.
Rita Nicotra, critico d’arte, ha fatto un lungo encomio sia agli artisti per la bravura dimostrata nella realizzazione delle loro opere, sia all’organizzazione per la riuscita della complessità dell’evento.
La docente di storia dell’arte Grazia Mirabella, dispiaciuta per non essere stata presente al Galà per motivi familiari, ha voluto comunque partecipare virtualmente con il suo discorso in forma scritta sulla pagina facebook di Charm of Art.
Non sono mancati gli interventi del direttore artistico Mirella Patanè, che non ha risparmiato complimenti meritati ai partecipanti, e del Presidente di Charm of Art, Angelo Messina.
L’evento è stato supportato dalle associazioni “I love Etna &..”, per le installazioni di fotografie, dall’associazione Art Anthology, dall’associazione Amastray Art e dall’associazione culturale “Viva Voce” per la comunicazione.
Finissage della mostra è previsto per il 30 Settembre, per cui sarà possibile ammirare i dipinti e le fotografie anche durante i giorni feriali dalle ore am 10.30 alle 13.00 e pm dalle 15.00 alle 19.00.
Valeria Barbagallo