SANT’AGATA LI BATTIATI; TRE MILIONI IN CASSA
PROGETTI AMBIZIOSI
Sant’Agata Li Battiati è un paesino nell’area metropolitana di Catania con poco meno di 10 mila abitanti, ma è uno tra i centri più ambiti dei paesi etnei.
Si attendeva da molto tempo un personaggio a capo dell’Amministrazione come Marco Rubino, lo conosciamo da tempo, figlio di una famiglia per bene in tutti i sensi, è questo il senso della sua Amministrazione “Onestà e trasparenza”.
Il suo mandato non finirà se non darà prima un riscatto al Comune di Sant’Agata Li Battiati.
Uno dei prossimi progetti in agenda è quello di realizzare una pista ciclabile da Barriera (due Obelischi) fino a San Giovanni La Punta, l’altro è il Piano Regolatore Generale, che non è cosa da poco conto.
I giorni, mesi ed anni sono passati da quel 2017, quando appena eletto Sindaco si è capito che nell’aria cera profumo e non puzza di bruciato, come qualcuno ha voluto insinuare per aver scelto una squadra di governo insicura nelle competenze della politica, ma i fatti ci hanno dato ragione, hanno lavorato bene i vari assessorati alla cultura, famiglia, sport, insomma una squadra doc che copre tutti i settori della vita e dei servizi di competenza comunale, e noi facciamo propaganda di tanto benessere per la città di Sant’Agata Li Battiati ed i suoi abitanti immersi in poco cemento e molto verde, graduale ma sicuro in ogni piazza.
Una gestione, quella di Marco Rubino, un metodo di amministrare di largo respiro, improntato sull’attenzione dei servizi al cittadino e della spesa pubblica.
Battiati ha tre milioni di Euro risparmiati in bilancio che intende destinare a progetti ambiziosi che trasformeranno la città in smart cities.
A buon motivo il Sindaco Rubino, non chiederà mutui perché non ha disavanzi da coprire, e non solo, ha ricevuto 200 mila Euro perenni erogati dalla Regione Siciliana per via di una disparità di trasferimenti ai comuni rilevato dall’amministrazione Rubino.