IL SERVIZIO PER IL TERRITORIO DI CATANIA (EX AZIENDA FORESTE DEMANIALI DELLA REGIONE SICILIANA) ORGANIZZA UN CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA PER DIRIGENTI E CAPO SERVIZI

Il notiziario quotidiano sulle morti bianche fa emergere la necessità di approfondite analisi grazie anche al patrimonio di dati fornite dagli organi istituzionali utili ad orientare le azioni degli attori della sicurezza.

Oggi 8 giugno presso la casa convegni nella località dell’Azienda Forestale all’interno del Parco dell’Etna in località “Parlata” un luogo alleato della natura tra spuntoni di roccia lavica, profumi intensi di fiori di ginestra e sparsi alberi di quercia che ristorano dell’aria ossigenata. Il Funzionario Direttivo Tecnico Forestale, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione per la Sicilia Orientale, Ing. Elio Arcoria, ha coordinato, per conto del Dipartimento dello Sviluppo Rurale della Regione Siciliana, in virtù del Testo Unico Sicurezza sul Lavoro, D.Lgs. 81/2008, un corso di formazione per Dirigenti della Sicurezza, Testo Unico che tra l’altro, prescrive l’obbligatorietà della formazione professionale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, che stabilisce le linee guida sugli atti di indirizzo e coordinamento per l’applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza predisposti dai ministeri, dalle regioni e dall’INAIL. Sono presenti i Funzionari e Dirigenti degli uffici Servizi per il Territorio delle province di Catania, Messina, Siracusa, Ragusa ed Enna. Domani giorno 9 Giugno sarà la volta dei Preposti per la Sicurezza, capi operai e capi squadra della provincia di Catania.

Dopo i saluti di benvenuti ai corsisti, il Funzionario Direttivo Ing. Elio Arcoria, ha fatto gli onori di casa, spiega la motivazione del corso, di formare ed informare i dirigenti di cantieri sulla normativa vigente che riguardano la responsabilità, nel caso di infortuni sul lavoro, del datore di lavoro, dei dirigenti e dei capi squadra. L’incontro di oggi, ha ricordato l’Ing. Arcoria, è il primo che ci permettiamo in questo luogo, appena completato, grazie all’opera di restauro di questi ex ruderi che abbiamo recuperato in economia grazie alle maestranze degli operai forestali stagionali, che ringrazio a nome mio personale ed a nome dell’Azienza di cui facciamo parte.

Inizia la lezione  il docente della giornata Dr. Guido Bellia, relatore, per conto della Società “NEOS Consulenza e Formazione” con sede a Palermo, incaricato a svolgere questo delicato ed importante compito di formare gli intervenuti sugli argomenti in programma sui vari aspetti “Giuridico-Normativo” che riguardano la ; responsabilità civile e penale, sistemi di qualificazione delle imprese, sistema pubblico della prevenzione, tutela delle condizioni di lavoro, “Art.2087: L’imprenditore è tenuto ad adottare nell’esercizio delle proprie funzioni le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, sono necessarie per l’integrità fisica e la personalità morale del prestatore d’opera.

Si è parlato anche del lavoro minorile che la legge vieta di adibire gli adolescenti a lavori in fase di agenti fisici e chimiche, lavoro notturno, lavori pesanti, scale ed impalcature, lavori nei reparti di malattie infettive, obbligo della tutela previdenziale e della formazione professionale; per gli inadempienti le sanzioni sono a carico dei datori di lavoro.

In conclusione dei lavori, non poteva mancare un particolare riferimento alle donne gestanti che riguardano tutta una serie di agevolazioni sui permessi retribuiti per accertamenti, analisi, visite specialistiche anche dopo il parto 

In linea generale, la lezione si rivolge a ditte e imprese, enti, associazioni, parti sociali e addetti ai lavori, ed è occasione di confronto e di riflessione sia sulle attività di prevenzione, sia sulle iniziative di raccolta dati e delle esigenze del territorio, anche al fine di identificare e pianificare al meglio le opportune azioni di contrasto agli infortuni e alle malattie professionali.

In finale l’Ing. Arcoria chiude con i saluti, un rinfresco ed i ringraziamenti a tutti gli intervenuti.

Carmelo Santangelo