KARATE, LE ASSOCIAZIONI SI ORGANIZZANO PER LA RI-APERTURA A NORMA DI LEGGE
Nel mese di settembre di ogni anno, finite i giochi da spiaggia, cominciano le attività didattiche sportive, e già si pensa al maestro, ai compagni di combattimento ed alle attività motorie, alle palestre per occupare il tempo libero e per tenersi in forma fisica. Le palestre durante la bella stagione hanno già avuto il tempo, ove necessario, per le dovute manutenzioni, la tinteggiatura ecc.
Come già accade ogni anno nell’imminenza della riapertura delle palestre, attività sportive, occorre ripartire con la consapevolezza delle normative vigenti. Domenica 11 settembre 2022 si è svolto un incontro tra tecnici ASI (Associazione Sportiva Italiana) riconosciuta dal C.O.N.I. settore Karate, presso la Palestra del Maestro Gianni Pane, via Valverde 21 Aci Bonaccorsi, responsabile regionale del settore karate.
Tra i presenti, il relatore Commercialista Dott. Mario Rapisarda, egli ha profondamente dato nozioni sui nuovi aggiornamenti, sulle problematiche in base alla riforma del terzo settore già entrata in vigore da quest’anno. La normativa in materia fiscale al riguardo le associazioni sportive dilettantistiche, ancora oggi ha molti dubbi, ha sottolineato il Dr. Rapisarda, ed altrettanti lati oscuri, restano da chiarire quando il governo vorrà emanare le loro linee guida al riguardo la riforma del terzo settore, dettagliatamente al meglio ai commercialisti e responsabili di associazioni sportive dilettantistiche.
Il Maestro Giovanni Pane, in questo caso ha sentito il peso della sua responsabilità ed ha convocato come relatore anche il Prof. Ettore Barbagallo, un veterano in materia tributaria per quando riguarda l’associazionismo, un argomento a dir poco complicato e vasto per quanto riguarda la recente riforma del terzo settore, un giro di vite – dice – per le Associazioni sportive, soprattutto per quanto riguarda l’obbligatorietà di aderire al registro unico nazionale manovrato dall’Ufficio delle Entrate. Una condizione che mette in difficoltà i meno esperti in materia fiscale per cui si vedranno costretti all’assistenza di un commercialista con l’aggravio di spesa che concorre con la pochezza di presenze di atleti a causa della crisi che in questo momento attanaglia l’Italia in tutti i settori. Quali tipi di associazione sono coinvolte dalla riforma del terzo settore – è stato chiesto? – La riforma del terzo settore ha preso le mosse della legge delega n. 106/2016, che afferiscono al settore delle politiche sociali ed assistenziali, e si occupa di fornire una organica normativa alle associazioni ed agli Enti privati che non hanno fine di lucro e perseguono finalità sociali.
Fondamentale è stato l’intervento del Medico Sportivo Giangaetano Grasso, che concorda quanto spiegarono i relatori precedenti, ha dato sempre più chiarimenti sulla obbligatorietà dei certificati medici, nello specifico tra sportivi agonisti e non agonisti per fasce di età – e aggiunge – chi vorrà scaricare la spese da dichiarare al fisco dovrà farlo i n modo che rimanga una documentazione, per esempio, con bonifico bancario. Attenzione! ammonisce il Dottore Grasso, non giocare sull’equivoco “io non sapevo” la legge non ammette ignoranza.
In finale i responsabili e presidenti di associazioni partecipanti provenienti dalle varie province regionali hanno ringraziato per la corretta delucidazione per non scivolare, anche involontariamente, sulla buccia di banana.
Infine, conclude la riunione il Maestro Pane, dopo essersi compiaciuto con i relatori ha ringraziato gli intervenuti ed ha proposto la programmazione didattica della stagione sportiva 2022/2023, per l’aggiornamento tecnico ed arbitrale, per i corsi di formazione e delle competizione in vista del nuovo anno sportivo.
I saluti dopo un rinfresco preparato con cura ed altrettanta bontà da chi ha fatto gli onori di casa, la collaboratrice delle attività sportive collaterali la Signora Pane, Alda Maddio.
Nella cornice: il maestro Pane, il Commercialista Dott. Rapisarda, il Medico Sportivo Grasso, il Prof, Barbagallo, i Maestri; Pane Guglielmo , Flaccavento Salvatore, Villa Riccardo, Santangelo Carmelo, Nicolosi Lucio, Mancuso Francesco, Bentivegna Antonio, Pellegrino, Parisi, Tamburino; gli arbitri: Giuliano Peppuccio e Miceli Giuseppe.
Carmelo Santangelo