Magna Grecia (Parte Seconda)

Ben presto le nuove colonie trovarono non solo nuove terre da coltivare e nuovi contatti commerciali, l’ Italia di quell’ epoca brulicava di popoli: etruschi nell’ italia centrale, i fenici , molto probabilmente avevano anche contatto con popolazioni celtiche, ma le colonie, totalmente indipendenti da un punto di vista politico dalla madre patria, trovarono un nuovo assetto legislativo.

DIFFERENZA TRA PRIMA E SECONDA CLONIZZAZIONE

Gli oligarchi, che nelle città stato greche ricoprivano un ruolo fondamentale nella gestione della città , erano quasi del tutto assenti nelle colonie e presto emerse la figura del tiranno, il migliore, il campione. Nel frattempo però la posizione centrale del mediterraneo garantiva alle colonie contatti e commerci e le nuove città si trasformarono presto in entità predominanti del mediterraneo portando arte, cultura e filosofia a livelli eccelsi, tanto da passare alla storia come Magna Grecia . Basti pensare alle figure che hanno predominato la scena delle principali città , Pitagora, Eschilo , Senofonte, Platone per citarne alcuni.

CITTA’ ITALIANE CHE FURONO COLONIE GRECHE

Naxos, Messina, Crotone, Siracusa, Milazzo, Selinunte, sono solo alcune delle città meraviglia che incantavano gli occhi dei visitatori di tutto il mondo allora conosciuto. Entrate spesso in conflitto fra di loro seppero però anche coesistere e dare i natali a figure passate alla storia come Pitagora e Dionisio da Siracusa , il primo Vero moderno tiranno. Mentre la magna Grecia si godeva il suo splendore commerciale e architettonico un gruppo di esuli, poco più a nord, si aggregavano per fondare una nuova piccola città , il mito racconta che nacque dagli esuli della distrutta città di Troia.

GLI ALBORI DI ROMA

Quella città si chiamerà Roma, appena agli albori della sua storia quando la magna Grecia regna sul mediterraneo. Nessuno immaginerà che quella nuova piccola città crescerà tanto da inglobare anche il sud Italia e successivamente tutto il mediterraneo, dando vita ad un impero millenario che sopravvive in parte ancora oggi in retaggi della nostra cultura.