Auguri a Carmelo Santangelo

Neo Dottore In Scienze Motorie

Non è un traguardo ma una tappa raggiunta dal giovane catanese Carmelo Santangelo 22enne, che con passione e impegno si è preparato presso l’Università degli Studi di Messina e superato con eccellente profitto gli esami di laurea di una branca della medicina per le Scienze Motorie e Sportive nel Soggetto “SCOLIOTICO”, una patologia che colpisce molti giovani ambo sessi in età scolare.

La materia presenta non poche difficoltà per la complessità della struttura portante del corpo umano e per capire le cause scatenanti della deformazione della colonna vertebrale, la prevenzione e cura, divenuta ormai una materia specialistica della medicina.

Noi genitori, nonni, zie e amici brindiamo alla salute mentre facciamo gli auguri più affettuosi di un brillante avvenire.

Congratulazione anche per l’importante traguardo con l’augurio di un futuro ricco di successi.

Carmelo Santangelo ha dipanato la materia senza emozionarsi di fronte alla Commissione Giudicante composta da 7 docenti e presieduta dal Rettore del Reparto e dei vari colleghi, che anch’essi a turno hanno discusso su vari argomenti di alcune discipline sportive, delle patologie possibili scatenanti nell’esercizio dello sport qualora non venga praticato secondo regole prestabilite dal CONI e dall’O.M.S.

Il neo laureato Carmelo Santangelo, nato con la passione del calcio, racconta la mamma Lina, perché sin da bambino prendeva a calci ogni cosa che gli passava vicino ai piedi, poi dall’oratorio passò alla scuola calcio e successivamente al calcio Catania fin quando si è specializzato arbitro.

La scelta di studiare le patologie del paramorfismo, le malattie della colonna vertebrale, racconta il festeggiato, nasce per caso durante un allenamento si è accorto degli atteggiamenti posturali sbagliati di un suo amico e compagno di squadra.

Da questa esperienza ha scelto di iscriversi ai corsi di specializzazione universitari nella facoltà delle Scienze Motorie di Messina fin quando, malgrado le difficoltà dell’isolamento a causa della pandemia in corso, il giorno 14 del mese di ottobre 2020 il Santangelo ha coronato il suo sogno.

Alla pronuncia del voto, tutti in piedi, docenti e laureandi, il Presidente della Commissione Chiar.mo Salvatore Cuzzocrea, ha pronunciato ad ognuno il suo voto, alla pronuncia del voto al Santangelo i parenti intimi in sala, il papà, la mamma, la sorella, il nonno omonimo Carmelo Santangelo e la fidanzata Margherita, saltarono di gioia.

Tra gli altri a complimentarsi è stato il relatore Chiar.mo Prof. Massimo Amara, che alla nostra domanda “quanto sia importante oggi l’attività motoria nella società? ha così commentato: “L’attività motoria viene scoperta giorno dopo giorno, chi inizia poi non ne potrà più fare a meno, diventa una cosa fondamentale per due ovvi motivi, uno per prevenire eventuali patologie, due per conservare lo stato di salute.

L’O.M.S. definisce l’attività motoria terapia per prevenire alcune malattie, come per esempio, diabete, osteoporosi, ecc. tra l’altro rallenta anche il processo d’invecchiamento.

La società moderna vive di comodità e l’ozio, non si fanno le scale, non si cammina, si vive molte ore al computer, in questo modo il corpo invecchia e si ammala, quindi bisogna programmare una attività motoria per tutta la vita, quella che ti piace di più, perché non inquina e non ha gli effetti collaterali come le medicine”.

Carmelo Santangelo

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