ALLE CIMINIERE DI CATANIA, COOPERAZIONE E CONNUBIO DEL DOCU-FILM ATTAVERSO I SUOI OCCHI ED IL LIBRO RISPETTO E DIGNITA’
In data 13 aprile, si è tenuta presso il Centro Museale, sala C1 delle Ciminiere un incontro sul programma educativo rivolto a studenti di varie scuole di Catania.
L’evento si è svolto con la proiezione del Docu-film “Attraverso i suoi occhi” realizzato dal laboratorio cinematografico del regista Francesco Maricchiolo la cui sceneggiatura è stata scritta da Alessia Costa che amava ascoltare le vicende storiche del suo bisnonno, Sebastiano Arena.
La sceneggiatrice alla fine del documentario ha chiesto alla platea che, numerosi e in modo spontaneo sono intervenuti: “Chi di voi ha la fortuna di avere ancora nonni e bisnonni?” e “Che cosa vi ha colpito di più nel film appena proiettato?”
La proiezione commovente della completa storia del bisnonno di Alessia, Sebastiano Arena, ha dato momenti di gioia per le musiche adattate ai tempi elaborate dal Maestro Piero D’Agostino, e di riflessioni sulla guerra, sulla ricerca e la necessità del lavoro, sul risparmio economico per raggiungere il matrimonio, sul rispetto e l’armonia verso la famiglia. In sintesi, ha commentato il principale attore Carmelo Santangelo, cosa ci ha insegnato la guerra? i lutti provocati da entrambi le parti nel conflitto, ci ha dato dei disagi e dei dolori che non furono fini a se stessi, perché da tanto dolore si poté comprendere la fine della dittatura fascista ed il grande bene della PACE, di una pace vera, ma indebolita nel tempo. Oggi viviamo una pace fittizia se si pensa che in essa si nascondono le insidie di una guerra fredda alba di una terza guerra mondiale in cantiere dai grandi capitalisti venditori di armi di distruzione di massa, io l’ho vissuta la guerra – ha sottolineato il Santangelo, ho sofferto la sete, la fame, siamo stati bruciati dal sole, scampati alla morte, sotterrati come topi, cos’altro mi potrebbe spaventare? Speriamo che non avvengano più cose del genere.
Nell’intervallo c’è stata un’esplosione di suoni, è stata coinvolgente la presenza del gruppo musicale “Ciauda” formato dai musicisti: nella foto, Christian Torre allo strumento Mandola; Emanuele Di Giorgio, cantautore e chitarrista; e Oumy Mbaye, allo strumento Diambe, (tamburo)
Questo connubio del Docu-Film dalla regia di Francesco Maricchiolo, prodotto dal Laboratorio di Cinema e dalla sceneggiatrice Alessia Costa e, dall’ex insegnante e scrittrice del libro “Rispetto e Dignità” Autrice, editore e scrittrice prof.ssa Agata Teresa Motta, ha avuto grande successo; infatti quest’ultima, che si è prodigata quale conduttrice lungo tutta la manifestazione, ha espressamente fatto capire l’importanza socio-culturale e civico-educativa.
Emozionante per l’Autrice avere accanto il figlio, anche lui insegnante, che è intervenuto per manifestare di essere orgoglioso di avere una mamma che è stata anche lei insegnante e scrittrice di diversi testi medioevale.
In effetti più che presentare il libro la Prof.ssa Agata ha semplicemente instaurato dei dialoghi con tutti gli alunni; uno per classe hanno letto brevissimi brani tratti dal suo libro e alla conclusione venivano commentati dagli studenti che sono stati protagonisti.
La premessa è stata il rispetto e su questo si è soffermata molto; tanto che all’alunno che ad alta voce insisteva se era giusto che la mamma doveva alzare le mani all’insegnante se rimproverava il proprio figlio, la prof.ssa Motta gli ha fatto la seguente domanda: “Quando la mamma va dal medico – perché vuole curarti – comanda lei o il medico? L’alunno risponde: “il Dottore”.
Certo, aggiunge la conduttrice, perché è un professionista e deve curare il malato e l’insegnante è pure una educatrice professionalmente preparata e deve aiutare e curare l’alunno e formare l’uomo che ce dentro di lui.
Colui che educa non si può definire soltanto una professione, ma anche una missione per tutta la vita: qualità meravigliose al servizio dell’Umanità. Ciò avviene grazie al coinvolgimento culturale ed affettivo fra ragazzi e maestro.
La professoressa, perciò, esorta tutti gli studenti che hanno riempito la sala C1 (600 posti a sedere) provenienti dalle scuole: XX Settembre, Fontana Rossa e l’Istituto Alberghiero Karol Wojtyla, accompagnati dai loro insegnanti a stare vicini ai compagni, fratelli, cugini, amici che manifestano cattivo umore. Dobbiamo sempre avere la consapevolezza di una sofferenza, seppur psicologica dell’amico che ci sta accanto.
Alla fine la Prof.ssa Motta vuole mandare un abbraccio a tutti i nonni e bisnonni degli studenti presenti in sala: “Abbracciate da parte mia i vostri nonni e bisnonni!”
Il dott. Bellofiore, quale componente del Comitato distrettuale Lions, nonché Past presidente distrettuale del Lions Club Faro Biscari, ha comprato dei libri dall’Autrice per distribuirli a tutte le insegnanti delle scuole presenti. Sono intervenuti anche il Responsabile dei siti museali “Le Ciminiere” Architetto Salvino Maltese e il Dr. Guido Cosentino, Presidente del Club Lions Catania Faro Biscari; il Dottore Enzo Stroscio, fondatore e direttore generale della rivista Globus Magazine, nonché musicista e scrittore, ha così commentato: “Grande successo per la presentazione del programma educativo rivolto alle scuole, complimenti e grazie per le sue spiccate doti di insegnante ed educatrice e per la sua bravura; il Dr. Maurizio Catania Presidente del Gruppo Rotariano Sicilia Lux Monti e la moglie Maria Atena Perconti, Presidente dell’Associazione Culturale Diogene e Atena, Hanno condiviso questo messaggio.
Carmelo Santangelo