Chiudere l’ILVA pregiudizialmente sarebbe scellerato

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte – ph governo.it

“Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, oggi 7 novembre alle ore 17:30, incontrerà a Palazzo Chigi il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il Presidente della Provincia di Taranto Giovanni Gugliotti, il Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, i Sindaci di Massafra, Statte, Crispiano, Montemesola, i sindacati Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Usb, Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil e Confindustria”.
A monte di qualsiasi problema ambientale c’è il risparmio di risorse e la riduzione dei consumi. Il discorso si fa delicato quando si tratta di modificare sostanzialmente il modello produttivo e non si può improvvisare. Qualcuno poco saggiamente ha deciso che sarebbe meglio chiudere l’ILVA, piuttosto che inquinare. Obbietto che se sfasciassimo la nostra economia ci negheremmo la capacità di erogare servizi indispensabili, compresa l’assistenza sanitaria; non mi sembra poi una grande idea. Gli intransigenti forse vanno bene per una setta religiosa, ma non per una squadra di governo.
Adesso ragioniamo per gradi, molto più assennatamente; e vi avviso che il mio modo di ragionare è rigorosamente marxista, stante che non sono un gretino, né un rivoluzionario da centro sociale. Quando occorre un piano di conversione si procede per tappe successive, avendo ben chiari tanto la situazione attuale da bonificare, quanto il quadro da realizzare in fondo al nostro percorso ipotetico. Se l’interlocutore è una forza politico-istituzionale, occorre che sia credibile e quindi spendibile: cioè che sia stabile e incontri la fiducia degli elettori per un lungo periodo, e pure che sia di buona moralità, perché qualsiasi progetto di riconversione richiede tempo e soldi. Chiudere l’ILVA pregiudizialmente sarebbe scellerato, stiamo vedendo in questi giorni perché e spero che la risposta per intero non sia catastrofica. Ma il governo (tutt’altro che affidabile) Conte si nasconde dietro i grillini. Perché mai allora la ArcelorMittal avrebbe messo in piedi un simile teatrino, se poi aveva in mente gli esuberi? Visto che si è ritirata, l’intero percorso mi sembra per lo meno incongruo.

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