CRESCE L’ALLEANZA DI UN ORDINE RELIGIOSO
Santa Teresa de Jesus Avila di Castiglia
Nella chiesa dell’Immacolata Concezione della Beata Maria Vergine ai Minoritelli di via Gesualdo Clementi 11, domenica 19 luglio, dopo la santa Messa celebrata dal parroco don Giovanni Romeo e don Pietro Belluso, concelebrante, si è svolta la cerimonia d’investitura per dame e cavalieri con titoli onorifici dei Reali d‘Avila di Castiglia, organizzato dal Presidente S.A.R. Principe Don Carlos Ferdinando Alfonso Lanza Tancredi; i new entri sono: S.E. Don Carmelo Santangelo Commendatore Cavaliere di Grazia dell’Ordine Santa Teresa de Jesus; Donna Luana Maria Di Fini, Dama di Grazia; Donna Carmela Idonia, Principessa di Santo Stefano di Mistretta della Real Casa di Avila di Castiglia Dama di Giustizia dell’Ordine; Don Paolo Carmelo Militone Cav. Di Grazia e consigliere personale dell’Ordine; Don Carmelo Barbaro Cav. Di Grazia.
Vorrei ricordare un discorso, breve ma molto significativo, più volte riportato dalle stampe nazionali, dell’allora Cardinale Arcivescovo di Buenos Aires, Jorge Mario Bergoglio, che tenne di fronte ai confratelli Cardinali prima del Conclave che poi lo avrebbe eletto Papa. In quell’occasione egli disse che decisioni, cambiamenti e riforme nella Chiesa vanno fatti esclusivamente “per la salvezza delle anime”. E’ questa la ragione unica in base alla quale oggi ci inginocchiamo avanti all’altare del Signore per sposare il progetto della cristianità voluta dalla Chiesa.
Il nostro progetto pastorale quindi, si ispira alla prosecuzione della vocazione di una donna, Dottore della Chiesa e Maestra della Preghiera, Santa Teresa de Jesus d’Avila, nata il 28 marzo nel 1515 morta il 4 ottobre 1582, la sua vita è stata un poema d’amore vissuta nella contemplazione del Crocifisso, grande ispiratrice dell’amore spirituale per incontrare Dio.
E’ alla luce di questa realtà che si comprendono le novità di un cammino diverso: Santa Teresa ci insegna di vedere e non giudicare, e poi ci riporta in un testo evangelico “Ama il prossimo tuo come te stesso”.
Santa Teresa d’Avila ci darà le energie necessarie, spero, per parlare e riscoprire i valori e le tradizioni di un ordine dagli alti valori solidali, che oggi fa parlare di se per quell’amorevolezza d’esempio e di amicizia Cristiana che accompagna i cavalieri e le dame investiti di un ordine secolare. I devoti di Santa Teresa d’Avila, trovano qui a Catania uno dei punti di riferimento globale guidato da Don Carlos Ferdinando Alfonso Lanza Tancredi, S.A.R. Principe d‘Avila di Castiglia, supportato dai seguaci: Dame e Cavalieri dell’Ordine.
“Non chiederemo sostegno ad altri ordini, tutto ciò che faremo sarà farina del nostro sacco – dichiara S.A.R. Don Carlos – dentro a questa cornice di cristianità sulle orme di Santa Teresa de Jesus d’Avila di Castiglia. I membri che ne fanno parte, si prendano la propria parte di responsabilità, nella società, in famiglia e nella vita, e tutti insieme faremo sentire questa responsabilità, promulgando qualità e principi morali attraverso eventi, meeting e dibatti culturali. I new entri promettono fedeltà all’Ordine e umanità agli ammalati ed aiuto ai poveri, è questa l’ispirazione ed il giuramento su cui oggi abbiamo posto la nostra firma, che ci farà vivere diversamente e serenamente compiendo opere di carità laddove ce ne sarà bisogno.
Ndr. A SUA ECCELLENZA PAPA FRANCESCO. La bellezza di questo incontro con la santità, ha spinto me ed i cavalieri e dame oggi qui riuniti a formare una nuova famiglia per riconoscersi famiglia per la pace nel mondo, soluzione che potrà avvenire proprio dall’incontro e dal dialogo con le diverse religioni e le diverse culture presenti nel nostro paese. Sua Santità voglia benedire il nostro cammino fatto di vocazione e spirito di umanità.
Carmelo Santangelo