Fine della repubblica di Roma

La Roma dell‘ ultima fase repubblicana è caratterizzata da grandi conquiste esterne e continue lotte di classe all’ interno del tessuto stesso del senato, della città e delle istituzioni tutte, ma andiamo per gradi.

Terminate le guerre puniche Roma rivolge il suo sguardo alla questione spagnola, suddivisa in due provincie con due capitali differenti venne unificata.

Nel frattempo si pose la parola fine a tutti quelli che avevano aiutato con supporto militare Cartagine , caddero prima la Macedonia e a poco a poco tutta la Grecia, i territori dell’ Asia furono dapprima considerati alleati e poi annessi come provincia, e si alternarono guerre costanti contro Galli e Cimbri dove apparve la prima riforma dell’ esercito che portò la leva ad una professione vera e propria con durata ventennale e stipendio fisso.

Spartaco

Mentre in senato si alternavano al potere esponenti dell’ oligarchia e i tribuni della plebe che portavano la voce del popolo più debole. Così figure come i Gracchi si alternarono a dittatori come Silla e in tutto questo turbinio di posizioni e politiche diverse , che sfociavano in vere e proprie guerre civili, Roma dovette affrontare anche la pirateria dei Parti e la ribellione di un gladiatore, Spartaco, che riuscì a tenere sotto scacco la repubblica e l’ esercito con astuzia e audacia.

Ma Roma si stava preparando inconsapevolmente a porre le basi per un nuovo sistema politico che vedrà la comparsa di un uomo nuovo, da prima inserito in un triumvirato, cioè un patto privato contratto da tre potenti di Roma che si spartiranno il potere ma che porterà definitivamente al termine della repubblica e all’ inizio di un impero. 

Noi lo incontriamo per la prima volta che è un giovane , ha 19 anni, è un fuggiasco braccato e malato che si nasconde nella campagna.

Gli inseguitori sono uomini di Silla, che ricevuto l’ incarico di Dittatore vuole ridimensionare la schiera dei tribuni della plebe e la fazione dei popolari.

Alla fine amico in comune cercano di trattare per conto del giovane e Silla risponderà così : accolgo le vostre suppliche e lascerò che il ragazzo sia lasciato libero e in pace, ma quello che voi credete solo un giovane innocuo sarà la vostra rovina .