L’importanza del Premio Nataliberaweb nel ricordo di Armando Bonadonna
Quest’anno, a Catania, nell’ambito del festival del Cinema “Via dei corti”, ha debuttato il premio “Nataliberaweb” in ricordo del videomaker taorminese Armando Bonadonna. La passione per la comunicazione per immagini lo spinse a creare l’emittente privata Video Taormina, spenta dopo diverse stagioni di intensa attività giornalistica. Il premio è stato fondato dalla figlia, la blogger Carlotta, che, ispirata dal padre, è tra i più esperti cronisti del Taormina Film Festival.
Ci auguriamo che il premio riceva adeguate sponsorizzazioni, perché nel ricordo di Armando Bonadonna troviamo una buona occasione per tenere alta l’attenzione sull’importanza sociale del medium.
E’ abbastanza evidente che la pervasività dell’informazione dipenda dal mezzo di comunicazione, e la Televisione ha avuto il privilegio di rappresentare la “prima concreta possibilità offerta alle masse di rompere l’isolamento culturale”. Un articolo scientifico pubblicato nel 1977, stimò che nello stesso periodo “l’utenza della televisione sopportava un costo di circa cinquanta lire al giorno, a cui si aggiungevano i consumi elettrici per la stessa cifra”. “Pur tenuto conto dell’ammortamento dell’apparecchio e delle eventuali riparazioni – scrisse l’autore dell’articolo – la spesa giornaliera è inferiore a quella dell’acquisto di un quotidiano o di un libro”. Oggi la televisione è stata superata dalle Web Tv, e queste ultime, a loro volta, soffrono la concorrenza dei Social. L’informazione è potere, allora tanto più il mezzo è disponibile e accessibile, tanto più democratica è una comunità.
Nella foto: Carlotta Bonadonna consegna il premio Nataliberaweb al giornalista Ezio Costanzo