BELPASSO ALTARINO COELI RICONOSCIUTO VINCOLO DI TUTELA

L’ Archeoclub di Belpasso, Presidente Maria Rosa Vitaliti, ci informa che dopo il successo ottenuto per aver fatto dichiarare dall’Unesco il Palazzo Bufali monumento messaggero di cultura e di pace, ora museo patrimonio culturale, il paese di Belpasso si pregia di un’altro riconoscimento di memoria storica. L’Associazione, in sinergia con alcune realtà locali, scuole e semplici cittadini, dopo tanti anni di incontri e visite guidate al servizio dei Beni Culturali di Catania, ha ottenuto la notifica del vincolo di tutela  dell’Edicola votiva  “ Regina Coeli” in C/da Cisterna Regina, strada vicinale Altarello Piscitello, provvedimento  di tutela ai sensi dell’art. 10, comma 3 , lettera “a” del D.Lgs, 22 Gennaio 2004 n.42. Il provvedimento di tutela arriva grazie all’impegno profuso dalla sovrintendente ai BB.CC. di Catania, Archeologa prof.ssa Rosalba Panvini, per avere dato mandato alla dott.ssa Maria Teresa di Blasi, che insieme al geometra Marco Cannata hanno espletato gli atti necessari allo scopo del vincolo. 

A parlare di storiografia degli avvenimenti del passato nella cittadina ai piedi del vulcano Etna è la presidente Maria Rosa Vitaliti, che con orgoglio e senso di gratitudine esprime un ringraziamento alla sovrintendente ai BB.CC. di Catania, Archeologa prof.ssa Rosalba Panvini.  

L’edicola, antichissima costruzione in muratura, fa parte del quartiere Borrello e si trova a filo di muro lungo la Regia Trazzera Nazionale Siciliana, la parallela della strada provinciale Borrello-Nicolosi. Nella parete frontale  della nicchia dell’altarino si nota un dipinto figura di donna con un bambino in braccio, l’affresco consunto dal tempo, lacerato dalle fessurazioni, raffigura la Madonna della Guardia, patrona del Casale Guardia, prima che venisse coperto dall’eruzione del 1669; nella parete di destra  della nicchia, vi è dipinta l’immagine  della Regina Eleonora D’Angiò (ipotesi della sovrintendenza ai BB.CC. di Catania); la Regina nella mano destra regge il Gallo o Gallina, simbolo della lussuria, mentre nella mano sinistra regge il crocifisso, simbolo di preghiera e penitenza; nella parete  di sinistra della niccia vi è dipinta  l’immagine di San Domenico ( 1170-1221) fondatore dell’Ordine dei Frati  Predicatori detti anche Domenicani.  

A Belpasso, la piazza “Stella d’Aragona” ricorda la presenza a Malpasso della Regina Eleonora D’Angiò, principessa angioina Napoli1289 – Catania1341 – figlia di Carlo II D’angiò, e di Maria d’Ungheria. Fu regina consorte di Federico III Re di Sicilia d’Aragona. 

Il prossimo impegno per la presidente Vitaliti, è intervenire presso le istituzioni locali per trovare i fondi per il restauro dell’altarino Coeli, corroso dal tempo ed il relativo recinto per non essere vandalizzato e renderlo luogo di culto. 

Carmelo Santangelo 

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