SANTA BARBARA. ANCHE LA MARINA ELEGGE LA SUA PATRONA

Chi ha avuto la fortuna di indossare la divisa da Marinaio d’Italia, in questa ricorrenza non può che provare le emozione del passato per una ricorrenza religiosa in onore a Santa Barbara. Il 4 di dicembre, infatti sia le caserme che a bordo delle navi verranno celebrate le funzioni religiose e la recitazione della lirica la “preghiera del marinaio sia in onore a Santa Barbara che in suffragio ai caduti del mare, il testo verrà letto da un militare scelto dal Comandante o dallo stesso.

Santa Barbara, Martire cristiana sottoposta al supplizio del fuoco il 4 dicembre 306 d.C, è stata venerata quale patrona dei marinai dalle Marine preunitarie e confermata nel ruolo dalla Regia Marina nel 1861. La ricorrenza, molto sentita nelle Forze Armate, viene celebrata ogni anno, a bordo delle navi militari e a terra nei centri militari, con una funzione religiosa. Ciò a conferma del fatto che, sul mare, le tradizioni, per quanto antiche, si tramandano di continuità. Da qui il fatto di essere considerata patrona di architetti, stradini, tagliapietremuratori, cantonieri, campanari, nonché di torri e fortezze. Parimenti, per via della morte di Dioscoro, essa venne considerata protettrice contro i fulmini e il fuoco, e di conseguenza contro le morti causate da esplosioni o da colpi d’artiglieria; il suo patronato continua su numerose professioni militari (artiglieri, artificierigenio militare, membri della marina) e sui depositi di armi e munizioni (al punto che le polveriere vengono chiamate anche “santebarbare”). Per quanto riguarda la marina militare (di cui fu confermata patrona da Pio XII con il breve pontificio del 4 dicembre 1951), la santa fu scelta in particolare perché simboleggiante la serenità del sacrificio di fronte a un pericolo inevitabile. È inoltre patrona di tutto ciò che riguarda il lavoro in miniera e dei vigili del fuoco. Il patronato sugli artiglieri e sui minatori risale almeno al XV secolo.

La Santa viene invocata anche per scongiurare i pericoli del fulmine e della morte improvvisa e priva dei conforti sacramentali..

Dall’enciclopedia libera si legge:

Della vita di questa Santa esistono varie agiografie, nessuna delle quali coeva. Esse presentano notevoli differenze tra loro. Santa Barbara è una martire cristiana. Il luogo e l’epoca in cui è vissuta, a causa delle numerose leggende sorte intorno al suo nome, non sono chiaramente identificabili, ma il suo culto è attestato presso le comunità cristiane d’Oriente (EgittoCostantinopoli) e Occidente (RomaFrancia) sin dal VI-VII secolo conobbe una grande popolarità nel Medioevo grazie alla Legenda Aurea; rimossa dal calendario romano generale nel 1969 a causa dei dubbi sulla sua storicità. Carmelo Santangel

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