Nesimart, dal 13 al 20 dicembre un evento di street art presso la stazione FCE del quartiere di Nesima superiore.

La città respira e cambia come qualsiasi organismo vivente, assorbe nuovi stimoli e si trasforma ed è bellissimo poter essere osservatori partecipanti di queste mutazioni.

Nesimart è la rappresentazione di questo e di molto altro.

Dal 13 al 20 dicembre, Nesimart, infatti, sarà un evento che colorerà di inedito un altro angolo della nostra città.

Un progetto di rigenerazione urbana che vede protagonisti l’FCE, l’ IACP e Policromia, associazione culturale nata nel 2020 dall’iniziativa di un gruppo di amici, artisti a vario titolo conosciuti nel catanese e non solo, con una spiccata vocazione da street artist.

Già il nome dell’associazione è una promessa di rinnovamento, una rivoluzione che passa per la voglia di sostituire il cemento con i colori.

Policromia ha subito come tutti, durante la pandemia, una battuta d’arresto, non ha potuto vivere del contatto con la popolazione e le è mancata la linfa vitale che fa di ogni esperienza un’esperienza vissuta, ma negli ultimi mesi ha realizzato opere a piazza Grenoble, Campo San Teodoro di Librino e a Nicolosi.

Il progetto di Nesima è l’ultimo in ordine cronologico, ma ci auguriamo il primo di una lunga serie.

Una collaborazione con l’amministrazione positiva che ha permesso di mettere in luce il potenziale di un quartiere e dove, grazie a Plastic Free, si avvierà la piantumazione di una dozzina di alberi.

I quartieri periferici sono spesso un terreno preferenziale per affermare questa nuova cultura urbana, una cultura che vive grazie alle contaminazioni che la street art impone.

Il progetto darà una nuova identità al contesto, sottolineando come l’apertura delle fermate dell’FCE rappresenti un passaggio fondamentale che, di fatto, annulla le differenze fra centro e periferie.

Siamo in trepida attesa di sapere cosa l’artista Antonio Bruno Riccioli creerà e se anche abbiamo cercato di strappargli qualche anticipazione in merito, è stato irremovibile…” bisognerà aspettare l’ultima pennellata e l’ennesimo colpo di vernice spray”.

D’altronde, questo genere di arte comunica con l’ambiente in un processo di osmosi continua ed anche il contributo della popolazione di riferimento sarà fondamentale per definire la crescita e l’effettiva realizzazione dell’intero murales.

Fra mille progetti e tante aspettative sul futuro della nostra città, ciò che più di tutto si impone è la promozione di un messaggio di tutela e salvaguardia del nostro tessuto urbano e dei nostri concittadini.

L’amore per questa martoriata città è il leit motive che spinge Policromia a lavorare e noi ad impegnarci per cambiarle i connotati, per darle quei colori che sappiano di speranza e di ritrovato benessere.

Un progetto in divenire ed inarrestabile, che guarda alla popolazione come protagonista assoluta della propria città.

Una promessa che nessuno vorrebbe disattendere e che progetti come Nesimart aiutano a rendere realistica e concreta.

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